Alcuni dei più famosi e apprezzati vigneti italiani hanno dato avvio nel 2013 alla sperimentazione dell'ozono come modalità di difesa delle vigne dai parassiti. Una pratica ancora sconosciuta in Italia ma già in uso in numerosi Stati dell'Unione. Il vantaggio essenziale dell'ozono è che, dopo l'efficace processo di disinfezione, ritorna a essere ossigeno molecolare non lasciando alcun residuo né sulla pianta né sul terreno.
La sostenibilità ambientale, per il vino italiano, è un asset competitivo sempre più determinante - ha dichiarato Vasco Boatto, responsabile Centro Studi del Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene - e l'ozono, nelle intenzioni degli operatori che stanno curando la sperimentazione, in futuro potrebbe andare a sostituire i prodotti chimici utilizzati oggi nei trattamenti ai vigneti.
Gli impianti O3-Technology, interamente progettati e costruiti direttamente nella sede italiana in provincia di Brescia, consentono di calibrare e monitorare le concentrazioni di ozono durante tutte le fasi di lavorazione e conservazione. Per questo motivo verranno sottoposti ad un'ulteriore serie di test per misurare l'efficacia di disinfezione in cantina durante la trasformazione del prodotto e lo stoccaggio delle botti.
Dal lavaggio e trattamento gassoso dell'uva con ozono per dissolvere gli inquinanti chimici e abbattere la carica microbica, alla prevenzione delle muffe nei processi di appassimento, al trattamento dell'acqua in ingresso e in uscita dalle cantine, alla disinfezione degli ambienti adibiti alla produzione o allo stoccaggio delle botti.
Nella disinfezione di tank e barrique, ad esempio, l'ozono ha registrato risultati migliori rispetto ad altri trattamenti con un notevole risparmio di tempo, consumo di acqua, energia e con benefici anche rispetto agli impianti di depurazione.
Se impiegato alle corrette concentrazioni e con tempi specifici, l'ozono assicura un profilo di disinfezione simile e, in alcuni casi superiore, a quello di altri prodotti chimici mantenendo inalterate le caratteristiche sensoriali e organolettiche dei prodotti trattati senza lasciare residui e garantendo la sicurezza degli operatori.
Per maggiori informazioni: marketing@o3-technlogy.it